«
<
>
E poi, a me, che prediligo l'autunno e l'inverno;
a me che amo lo scuro precoce del nord e le ombre lunghe;
a me, dicevo, piace pensare a Genova e raccontarla in bianco e nero.
Il genovese é il “principe” del mugugno, soprattutto del “maniman”; questa filosofia antirischio che tanti hanno fatto propria perchè ossessionati dalla paura di sbagliare.
Il genovese é molto riservato e non comunica con grande facilità.
Tutto ciò, oltre ad aver reso difficile lo sviluppo della città nei decenni come nei secoli scorsi, non favorisce oggi neppure l'attività del fotografo di strada.
E questo carattere schivo che non si palesa in modo chiaro unitamente alla mia predilezione per l'oscurità fanno scaturire dal nulla figure umane, giusto il tempo di uno scatto, prima di tornare a essere enigmi passeggeri di difficile risoluzione.
MANIMAN
E poi, a me, che prediligo l'autunno e l'inverno;
a me che amo lo scuro precoce del nord e le ombre lunghe;
a me, dicevo, piace pensare a Genova e raccontarla in bianco e nero.
Il genovese é il “principe” del mugugno, soprattutto del “maniman”; questa filosofia antirischio che tanti hanno fatto propria perchè ossessionati dalla paura di sbagliare.
Il genovese é molto riservato e non comunica con grande facilità.
Tutto ciò, oltre ad aver reso difficile lo sviluppo della città nei decenni come nei secoli scorsi, non favorisce oggi neppure l'attività del fotografo di strada.
E questo carattere schivo che non si palesa in modo chiaro unitamente alla mia predilezione per l'oscurità fanno scaturire dal nulla figure umane, giusto il tempo di uno scatto, prima di tornare a essere enigmi passeggeri di difficile risoluzione.
